Con i voti della maggioranza di centrosinistra e quelli contrari del Movimento 5 stelle, il Consiglio comunale di Settimo ha approvato il bilancio di previsione e tutti i suoi allegati fra cui il Piano Triennale delle opere pubbliche.

Per l'esercizio 2017 a fronte di tributi locali che resteranno invariati (ma nel 2016 era stata abbassata la Tari) si procederà a un sostanziale miglioramento del servizio di raccolta dei rifiuti per il quale, col nuovo calendario (dal 1° maggio), aumenteranno i passaggi per la plastica, la carta e il vetro, con una frequenza che passa da 21 a 14 giorni, mentre è previsto un passaggio settimanale in più per la frazione umida nei mesi estivi (da 2 a 3 volte alla settimana).

Un'importante quota del bilancio è stata destinata all'assunzione attraverso procedura concorsuale in fase di svolgimento di 3 figure professionali che andranno a rafforzare il ridotto organico del personale di un Comune in espansione e quindi chiamato a dare risposte a un numero sempre maggiore di cittadini.

Ambizioso ma tuttavia concreto è il piano triennale delle opere pubbliche tra cui, oltre alla prosecuzione del progetto Iscol@ che riguarda le strutture scolastiche, spicca l'inserimento dei progetti finanziati col Patto per il Sud della Città Metropolitana dove sono previste le progettazioni e le opere per la riqualificazione della Cittadella Sportiva (650mila euro), il completamento del Centro di supporto alla famiglia (900mila), i lavori per il rifacimento della strada di S. Giovanni (350mila euro) e il completamento dell'impianto di illuminazione pubblica a led (180mila euro).

Inoltre col finanziamento già assegnato dalla Regione (5 milioni di euro) è previsto l'avvio del progetto riguardante una parte importante del nuovo Piano Urbanistico, la nuova circonvallazione che dalla provinciale per Sinnai consentirà un collegamento più agevole con la stazione della metropolitana per tutto il territorio.

I grillini hanno presentato diverse mozioni: alcune sono state discusse e bocciate dalla maggioranza, altre non sono state accettate. Da qui il voto contrario e le critiche che hanno riguardato anche altre parti del bilancio.

"Si tratta di emendamenti- si legge in un comunicato - che riguardano la vita quotidiana delle persone: in particolare abbiamo chiesto l'abbattimento delle barriere architettoniche della via Gramsci considerando una piccola spesa di 10mila euro che avrebbe permesso finalmente l’accesso alle persone disabili. Abbiamo individuato la somma negli oneri di urbanizzazione. Abbiamo proposto anche l’inserimento di una voce di bilancio anche piccola del bilancio partecipativo, strumento, di questi tempi importante che permette ai cittadini di promuovere iniziative e attività utili al territori"o".

Altro tema riguardava "la lotta alla ludopatia che purtroppo coinvolge sempre più persone, con ricadute sul bilancio economico delle famiglie. La proposta indicava un incentivo per la dismissione o riduzione dei tempi di utilizzo delle slot-machine sotto forma di qualche premialità per i commercianti. Ci siamo concentrati anche sulla riqualificazione di uno spazio specifico del paese: la piazza Don Sturzo, oggi usata come parcheggio, spesso piena di rifiuti. Per questo abbiamo proposto il ripristino della staccionata, posizionamento di cestini e di qualche panchina per renderla fruibile".

"Fra gli emendamenti presentati - dicono ancora i grillini - ci è sembrato giusto chiedere la ricostituzione di un fondo per il centro di aggregazione sociale e ludoteca".

Per il Movimento 5 stelle, la Giunta,"oggi come in passato, si impegna per portare avanti grandi e inutili opere per le quali tanti soldi sono stati già spesi (Superhando, centro di supporto alla famiglia, Arca del tempo, tre zone industriali di cui almeno due inutili, parco fotovoltaico, varie zone di espansione). Nonostante queste opere Settimo continua ad avere troppi disoccupati, in particolare fra i giovani, che non hanno nemmeno gli spazi in cui ci possa essere aggregazione".
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