La chiesetta campestre di San Giovanni sarà sistemata con una spesa di 60mila euro concessi dalla Regione e utilizzabili nel 2020.

Un intervento atteso per mettere in sicurezza l'antico tempio ubicato ad alcuni chilometri dall'abitato nella zona omonima e circondata da ulivi secolari.

Il Comune incaricherà presto un tecnico per lo studio del progetto mirato soprattutto a lavori di consolidamento e manutenzione della struttura.

Da sempre su questa chiesetta si svolge a giugno la festa dedicata a San Giovanni.

A pochi metri di distanza, come è noto, è stato localizzato un mosaico del periodo romano che quest'anno potrebbe essere rivisitato nella giornata dedicata a "Monumenti aperti".

Il recupero completo dello stesso mosaico sarà a cura della Sovrintendenza ai Monumenti che dopo i primi scavi, rivelatisi di grandissimi interesse, è stato ricoperto da un telo e poi da terra di riporto per scongiurare furti e danneggiamenti.

Per "Monumenti aperti", questo mosaico potrebbe essere riportato alla luce e quindi reso fruibili per le visite in occasione della manifestazione prevista fra qualche settimana.
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