Sestu, presentato il progetto per la messa a dimora di 7300 piante
Il sito oggetto del rimboschimento riguarda una superficie di circa 4 ettari di proprietà comunalePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
L’area intorno all’agglomerato di Cortexandra a Sestu, adiacente alla ex SS 131, sarà presto più salubre e accogliente, con 7300 mila nuove piante: ulivi, querce, carrubi e numerose specie arbustive tra cui tamerici, ginepri, lentischi, ginestre, mirto e rosmarino.
Il progetto di forestazione, realizzato dalla Città Metropolitana di Cagliari con un contributo di 500mila euro del ministero della Transizione Ecologica, è stato presentato questa mattina dal sindaco metropolitano e di Cagliari Paolo Truzzu, dal consigliere metropolitano delegato alla Pianificazione Umberto Ticca, dalla sindaca di Sestu Paola Secci e dall’assessora al Verde Pubblico Roberta Argiolas sul sito interessato dall’intervento, dove la messa a dimora delle piante è stata completata nelle scorse settimane.
«L’obiettivo prioritario di questo intervento di forestazione è quello di migliorare la qualità dell’aria e dunque la qualità della vita dei cittadini con la creazione di una cintura verde in un’area finora priva di vegetazione che si trova in prossimità di una strada molto trafficata, e pertanto soggetta a un maggiore inquinamento atmosferico», ha spiegato il sindaco Truzzu.
Il sito oggetto del rimboschimento riguarda una superficie di circa 4 ettari di proprietà comunale, ubicata in una zona altamente antropizzata situata tra la ex SS 131 e via 8 Marzo 1908. L’intervento ha previsto, oltre alla messa a dimora delle piante, la realizzazione di un pozzo e di un sistema di irrigazione a goccia, la creazione di stradelli all’interno dell’area verde, la sistemazione di una zona parcheggio adiacente e la costruzione di una staccionata perimetrale che garantirà la sicurezza dei frequentatori dell’area rispetto al traffico stradale. Il sito è già aperto al pubblico e sarà fruibile anche per passeggiate e attività fisica all’aria aperta.
«Vogliamo modificare in senso naturalistico il paesaggio della Città Metropolitana e proporre un nuovo modello di sviluppo urbano sostenibile nel quale la forestazione urbana rappresenta un tassello fondamentale», ha sottolineato il delegato alla Pianificazione Ticca. «Questo intervento, già importante per il quartiere di Cortexandra e per Sestu, assume una rilevanza ancora maggiore se lo consideriamo nel più ampio quadro di interventi di forestazione che stiamo portando avanti in tutta l’area».
Grande soddisfazione anche da parte della sindaca di Sestu, Secci: «Cortexandra è una zona a ridosso della ex 131 altamente antropizzata ma priva di vegetazione e di spazi di aggregazione. L’area individuata per la forestazione persegue quindi l’obiettivo di creare una cintura verde a servizio dell’edificato urbano che migliori la qualità dell’area e della vita del quartiere, realizzando delle aree per il tempo libero e per lo sport».
«Con questo progetto, sviluppato grazie alla collaborazione tra la Città Metropolitana e l’assessorato all’Ambiente e Verde Pubblico del Comune di Sestu,- ha detto l'assessora Argiolas.- abbiamo dato avvio a un processo di riqualificazione dell’area di Cortexandra che include non solo la piantumazione ma anche un piano di monitoraggio e di manutenzione nei prossimi 7 anni, che consentirà di seguire la corretta evoluzione delle specie impiantate e di ottenere un bosco urbano autosufficiente in linea con l’idea progettuale».
L’intervento concorre alla minimizzazione dell’impatto ambientale derivato dall’organizzazione dell’evento EGOS Colloquium 2023, promosso dal Dipartimento CREA dell’Università di Cagliari e patrocinato dalla Città Metropolitana, in programma a Cagliari dal 6 all’8 luglio prossimi.