Sestu, muffa e sporcizia tra gli alimenti di un chiosco: sigilli e sanzioni per 9mila euro
I controlli del Nas alla festa di San Gemiliano, nell’ambito della campagna “Street Food”(Foto Cc)
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Un deposito di alimenti in condizioni igieniche precarie. Sporco, con muffa, agenti infestanti e frigoriferi non idonei alla conservazione dei cibi.
Lo hanno trovato i carabinieri del Nas alla festa di San Gemiliano, a Sestu, si legge in un comunicato dell’Arma.
I controlli, disposti nell’ambito della campagna “Street Food” disposta dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute anche alla luce dei casi di intossicazione da botulino alla Fiesta Latina di Monserrato, hanno preso di mira autobar e chioschi allestiti a Sestu in occasione dell’evento.
Durante l’ispezione in un chiosco-ristorante, i carabinieri hanno trovato un deposito di 20 metri quadri utilizzato dall’attività come deposito di alimenti e bevande senza la dovuta notifica all’Autorità sanitaria.
Come riportato nella nota dell’Arma, una volta all’interno del deposito, i militari hanno accertato le condizioni igieniche pessime in cui versava il deposito. Sporcizia diffusa ovunque, agenti infestanti, frigoriferi non adatti alla conservazione di cibi, muffa sulle componenti interne delle apparecchiature, vecchie e usurate.
I militari del Nas hanno così messo i sigilli al deposito, sequestrato tutte le attrezzature e i cibi conservati in attesa che l’autorità sanitaria ne valuti l’idoneità al consumo. Stangato il titolare dell’attività, cui sono state comminate sanzioni per un totale di 9mila euro.
(Unioneonline/L)