Si è spento oggi a 93 anni Ignazio Allegri, il recordman sardo delle donazioni di sangue. Originario di Cagliari, per poi trasferirsi a Selargius, ha donato per mezzo secolo. Una storia eccezionale, che lo ha portato a 240 donazioni da 19 a 69 anni, prima di dover smettere per raggiunti limiti di età (70). «Ma fosse per me continuerei a farlo», aveva detto in un'intervista all'Unione Sarda del 2021.

Aveva cominciato a donare il sangue nel 1951, all'epoca diciannovenne, a seguito di un incontro col fondatore dell'Avis Sardegna Enrico Fois. Tessera numero 181, una vita dedicata al volontariato e ad aiutare gli altri. Che lo ha portato a un riconoscimento di prestigio: nel 2000 la nomina a “Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana”, con una pergamena firmata dal presidente dell'epoca Carlo Azeglio Ciampi.

Oltre all'attestato, Ignazio Allegri ha collezionato anche una decina di medaglie assegnate ai migliori donatori, con la fionda e la croce d'oro. Per una generosità che non ha avuto confini.

(Unioneonline/r.sp.)

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