Secondo arresto per la rapina al tabacchino di Monserrato
Si tratta di un 27enne di Selargius, il complice era stato individuato nel settembre scorsoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Secondo arresto per la rapina del 23 dicembre dello scorso anno nel tabacchino Pisano di Monserrato. I carabinieri hanno fermato R.P., 27 anni di Selargius, finito ai domiciliari. Nel settembre scorso era stato arrestato il complice, S.C., 28 anni.
L'inchiesta è stata coordinata dal maggiore Valerio Cadeddu, comandante della Compagnia di Quartu. Un'indagine lunga e difficile coordinata anche dai tenenti Gianni Russo e Pietro Lucania e dal maresciallo Pierpaolo Sabiu.
L'indagato avrebbe confessato e come detto è finito ai domiciliari con l'accusa di rapina. Un bandito armato di pistola e mascherato aveva fatto irruzione nel tabacchino Pisano riuscendo a farsi consegnare l'incasso della serata, 4400 euro. Quindi la fuga con un complice, a bordo di uno scooter. I due, mentre scappavano, finirono a terra. Uno di loro rimase anche ferito tanto da dover ricorrere alle cure dei sanitari.
Intanto le indagini non si sono mai fermate. A settembre il primo colpo di scena con l'arresto di S.C., ora la chiusura dell'inchiesta con il secondo arresto. L'arma, forse una pistola giocattolo, non è stata recuperata. Sulla vicenda nella tarda mattinata il maggiore Cadeddu e i suoi collaboratori hanno girato un rapporto in Procura.