La bomba è esplosa all'improvviso.

Durante un'ispezione dei Noe, il nucleo operativo ecologico dei carabinieri, al mercato civico di Quartu Sant'Elena in piazza Dessì, riguardo il sistema della gestione delle acque reflue della struttura, è emerso che il mercato non ha autorizzazione allo scarico.

Da qui l' ultimatum al Comune di provvedere a regolarizzare la situazione entro il 25 settembre.

Questa mattina il dirigente del settore Attività produttive ha firmato l'ordinanza che impone la chiusura del mercato da venerdì e fino "al conseguimento della documentazione di regolarizzazione degli scarichi e agibilità della struttura".

È una mazzata per gli operatori che perderanno di nuovo giorni di lavoro dopo la chiusura di qualche tempo fa per un guasto a una cella frigorifera e che annunciano manifestazioni di protesta.
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