Quattro ore d’attesa per avere quell’acqua potabile che dai rubinetti non sgorga più da giorni: è quanto hanno dovuto attendere questa mattina i cittadini di Sarroch, che hanno visto arrivare l’autobotte di Abbanoa alle 13 anziché alle 9.

Al disagio si è aggiunta pure la beffa, visto che le autobotti dirette a Villa San Pietro, Pula e Domus de Maria sono arrivate all’orario prestabilito, e a Sarroch – primo paese sulla costa interessato dal problema dell’acqua torbida – si è dovuto attendere l’arrivo di un’autocisterna partita da Nuoro.

Angelo Dessì, sindaco di Sarroch, non trattiene la rabbia: «Sono rimasto al telefono con i vertici di Abbanoa per tutta la mattina per capire dove fosse questa autobotte. A metà mattina mi è stato detto che il mezzo sarebbe arrivato alle 11,30, invece i tanti cittadini che attendevano di riempire i bidoni hanno dovuto aspettare un’altra ora e mezza: tutto questo è inaccettabile».

In tarda mattinata in Comune è arrivata una lettera di Abbanoa, che ha chiesto scusa per il disagio.

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