Con poco meno di 18mila test antigenici (precisamente: 17.911) si è conclusa la prima delle due giornate della settima tappa di "Sardi e sicuri", il progetto della Regione condotto da Ares-Ats per il contrasto alla diffusione del Covid-19.

Lo screening in queste ore sta taccando trentatré i comuni del Sud Sardegna, ovvero: Assemini, Capoterra, Elmas, Uta, San Sperate, Decimomannu, Villasor, Decimoputzu, Siliqua, Villaspeciosa, Vallermosa, Pula, Teulada, Villa San Pietro, Domus De Maria, Isili, Orroli, Nurri, Mandas, Siurgus Donigala, Escalaplano, Nuragus, Nurallao, Escolca, Gergei, Sadali, Esterzili, Gesico, Goni, Serri, Genoni, Villanova Tulo, Seulo.

I test proseguiranno nella giornata di domenica, ad esclusione di sette comuni (Nuragus, Nurallao, Escolca, Sadali, Goni, Serri e Villanova Tulo) dove l'attività di screening si è concentrata nel solo turno di oggi. Un'unica giornata anche per i comuni di Gergei, Esterzili, Gesico, Genoni e Seulo dove invece le sedi operative apriranno i cancelli domenica.

Tutti i cittadini, sopra i 10 anni, che volessero sottoporsi al tampone potranno farlo gratuitamente dalle 8.30 alle 13 e dalle 14 alle 18, presentandosi in una delle sedi operative (41 in totale per la settima tappa) muniti di tessera sanitaria e un numero di telefono cellulare al quale saranno inviate le indicazioni per l'accesso al referto online.

(Unioneonline/l.f.)
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