Inizia in questi giorni la stagione della riproduzione delle tartarughe marine, che potrebbero nidificare nell'Isola fino alla fine di agosto.

E per l'occasione l'assessorato regionale alla Difesa dell'ambiente ha dettato le disposizioni per la salvaguardia della fauna marina protetta.

I nidi saranno presidiati dalla Rete regionale per la conservazione della fauna marina, che farà anche attività di sensibilizzazione nei confronti di turisti e operatori turistici.

"È ormai chiaro che gli habitat sabbiosi della Sardegna sono ideali per questa specie, - è la dichiarazione dell'assessore Donatella Spano - e la Regione ha destinato 400mila euro per interventi sulla fauna protetta in difficoltà".

Ecco il vademecum per bagnanti e turisti. Mai disturbare l'animale, mantenere il silenzio e una distanza di almeno 4 metri; evitare assolutamente il contatto fisico; non usare assolutamente flash se si vogliono scattare delle foto.

Lo scorso anno sono stati 4 gli eventi di nidificazione: a Teulada (Capo Malfatano), a Villasimius (Campus), a Muravera (Piscina Rei) e a Castiadas (Cala Pira).
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