Liste d'attesa lunghissime per i pazienti che richiedono la fisioterapia a domicilio.

Per questo, la sindaca di Guasila Paola Casula ha scritto una lettera agli altri primi cittadini della zona per lanciare l'idea di una battaglia politica finalizzata al potenziamento di alcuni servizi specialistici nel distretto sanitario della Trexenta.

"È da alcuni mesi che tutti noi riceviamo richieste di aiuto da parte dei cittadini che lamentano l'indisponibilità di medici specifici nel territorio e particolari difficoltà legate al servizio di fisioterapia domiciliare", scrive Casula.

Un problema reso ancora più urgente da quando l'Aias, che normalmente prendeva in carico i pazienti con prescrizione di prestazioni domiciliari, ha chiuso la propria sede di Senorbi.

"Il distretto Assl 8 non eroga prestazioni riabilitative a domicilio", continua il sindaco di Guasila: "L'unica struttura privata convenzionata presente nel territorio non dispone di un budget sufficiente a soddisfare la richiesta di tutti i pazienti cronici".
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