È stato trasferito al carcere di Uta il 39enne di Ballao arrestato alcuni giorni fa dai carabinieri di Armungia e del Nucleo operativo della Compagnia di San Vito dopo un movimentato episodio a Cortis Rosas nelle campagne di Ballao. Secondo l’accusa il giovane avrebbe minacciato con un fucile un pensionato che si trovava in campagna con un fratello e con un amico. Gli avrebbe puntato l’arma sul capo. In soccorso all’uomo è arrivato un fratello che ha colpito il 39enne con un corpo contundente. Fra le parti pare non ci siano da tempo buoni rapporti, anche se le loro abitazioni di Ballao sono vicine. Fatto è che il 39enne è rimasto ferito alla testa dal colpo infertogli dal pensionato soccorritore del fratello: sono arrivati subito i carabinieri e una ambulanza del 118. Il 39enne è finito all’ospedale Brotzu dove è rimasto piantonato dai carabinieri sino a ieri sera quando è stato trasferito al carcere di Uta con l’accusa di aver tentato di uccidere il pensionato contro il quale aveva puntato il fucile. 

Sulla vicenda il capitano Massimo Meloni, comandante della Compagnia di San Vito, ha girato un rapporto alla Procura della Repubblica. A seguire il caso è il sostituto procuratore della Repubblica di Cagliari Andrea Vacca che presto potrebbe interrogare in carcere l’indagato. Dovrebbe anche sentire i due fratelli loro malgrado protagonisti della vicenda e la terza persona che si trovava con loro a Corti Rosas.

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