Si è chiusa un’edizione record di Saboris Antigus, la rassegna promossa dal circuito di nove paesi della Trexenta e del Sarcidano e dalla Camera di Commercio di Cagliari-Oristano con l’obiettivo – dichiarato e riuscito – di promuovere le ricchezze del territorio, siano esse enogastronomiche, archeologiche, materiali o immateriali, legate a feste, festival, luoghi di culto, leggende e tradizioni. 

La nona edizione della manifestazione itinerante si è conclusa a Mandas, dopo aver attraversato i centri abitati e le viuzze strette di Selegas, Serri, Siurgus Donigala, Guasila, Gesico, Suelli e Nurri.

«Abbiamo dimostrato che è possibile fare turismo puntando sulla cultura e sulle tradizioni locali», ha detto il sindaco di Mandas Umberto Oppus, soddisfatto per i numeri dell’ultima giornata di Saporis. 

Migliaia di persone nel paese del Ducato per una rassegna che ha chiamato ben 110 espositori su un percorso di circa un chilometro. Successo del Trenino de is Saboris, con i biglietti già venduti dai giorni precedenti; grande partecipazione dei gruppi folk e dei gruppi medioevali; boom di visite nel museo etnografico Is Aiaius e nella mostra d’arte sacra Peregrinatio Fidei.

L’intera rassegna ha richiamato nel territorio oltre 50.000 persone per un giro d’affari che ha superato abbondantemente il milione di euro tra ristoranti, espositori, prodotti venduti nell'occasione e ordinati per i giorni successivi.

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