Dopo le manifestazioni di protesta delle scorse settimane credevano di avere ottenuto qualcosa invece per i parenti dei pazienti in assistenza domiciliare integrata nulla è cambiato. Sono ancora costretti a sobbarcarsi file interminabili per ritirare farmaci e presidi medici al servizio farmaceutico dell'Assl in via Bizet a Quartu Sant'Elena, aperto solo due mezze giornate a settimana.

E oggi l'attesa è sotto il diluvio, ammassati in 16 metri quadrati per cercare riparo dalla pioggia. "Avevamo avuto un incontro con il direttore amministrativo dell'Ats Attilio Murru che ci aveva promesso soluzioni entro dieci giorni", spiega l'Unione sindacale di base pensionati, "ne sono passati venti e niente è cambiato. Per questo non ci resta che riprendere la nostra lotta".

Chiedono che la distribuzione di farmaci o presidi avvenga a domicilio o nelle farmacie.
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