Volevano ballare ininterrottamente per 56 ore i ragazzi che si sono riuniti questa notte nell’area del lago del Cixerri, tra Uta e Villaspeciosa, per un rave party.

Un blitz dei carabinieri di Iglesias, intervenuti con otto pattuglie dopo alcune segnalazioni di strani movimenti sul posto, ha fermato sul nascere l’iniziativa. Sul posto anche la Digos e la Polizia.

Si erano già radunati 40 tra ragazzi e ragazze provenienti da diverse zone della Sardegna – soprattutto dalla provincia di Cagliari, alcuni giunti in auto, altri in roulotte – e tanti altri ne sarebbero giunti. Tutti sono stati identificati e ora rischiano una denuncia.

Avevano già montato due colonne di casse ed era partita la musica techno. Solo lunedì avrebbero liberato quell’area, che tralaltro appartiene a un privato.

Bloccato sul nascere il rave, sono iniziate le indagini che, dopo aver ricostruito chi sia il proprietario del terreno, puntano a capire se abbia autorizzato il party. Se così non fosse per i ragazzi si configurerebbe il reato di invasione di terreni.

(Unioneonline/L)

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