Ha tentato di rapinare una giovane donna aprendole lo sportello della macchina e strattonandola, ma la ragazza è prontamente ripartita con l’auto e l’uomo, pur dandosi a una precipitosa fuga, è stato identificato grazie alle telecamere di videosorveglianza.

È accaduto nelle scorse settimane a Quartu e l’uomo, un 61enne del luogo già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato a piede libero.

Vittima la 32enne figlia del titolare di una nota azienda, aggredita mentre attendeva la chiusura del cancello automatico della ditta per assicurarsi che nessuno penetrasse nel recinto della ditta.

L’uomo, secondo quanto ricostruito dai carabinieri, ha aperto lo sportello della macchina e, strattonandola, ha chiesto alla ragazza la consegna del denaro che riteneva portasse con sé. La giovane è però prontamente ripartita, cogliendo di sorpresa il sedicente rapinatore.

Le indagini dei militari dell'Arma si sono concentrate sulle immagini riprese dai sistemi di videosorveglianza della zona. Il rapinatore era stato abile ad evitarle tutte, seguendo opportuni percorsi, ma proprio l’ultima telecamera, che si trovava in prossimità della sua auto, ha immortalato la targa.

Sono state verificate anche le immagini dei giorni precedenti e gli investigatori hanno così scoperto che il rapinatore aveva compiuto diversi sopralluoghi prima di passare all’azione.

(Unioneonline/v.l.)

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