Sarà anche rimasto inutilizzato per mesi prima per una revisione poi nell’attesa dell’arrivo della nuova apparecchiatura, ma sta di fatto che anche nell’anno che si è appena chiuso l’autovelox ha fatto il suo dovere.

Sanzioni in aumento – Sono 219 gli automobilisti colti a spingere un po’ troppo il piede sull’acceleratore. Le multe, dicevamo, si sono concentrate soprattutto negli ultimi mesi quando è entrato in azione il nuovo autovelox mobile (velox 106 premium color) che si è affiancato al telelaser ma che presenta molti più vantaggi ed è in grado di garantire un controllo maggiore.

Di questi 219, 166 superavano di 10 km orari e di non oltre 40 i limiti di velocità, 44 lo superavano di 40 ma non di oltre sessanta e per finire 9 correvano a oltre 60 km orari rispetto ai limiti previsti per legge. Come chi è stato beccato nel lungomare Poetto a sfrecciare anche a 120 km orari incurante dei pericoli.

Multe più care – Le multe sono state adeguate di recente: si va da un minimo di 42 euro per chi supera di 5 km orari il limite di velocità, agli 845 euro per chi lo oltrepassa di sessanta chilometri orari con il ritiro immediato della patente. Nel mezzo ci sono 173 euro di multa e meno tre punti per chi va da un minimo di 10 a non oltre 40 km orari e 543 euro dai 40 ai non oltre sessanta.

La presenza dell’autovelox negli ultimi tempi viene utilizzato due-tre volte a settimana nella quattro corsie del Poetto dove c’è una segnaletica adeguata e dove la pattuglia risulta ben visibile. Nei prossimi mesi però, soprattutto in vista dell’estate, l’apparecchiatura potrebbe essere utilizzata anche in altre strade, compresa via Leonardo da Vinci, una delle strade a più alto rischio di incidenti stradali.

«Il numero delle multe emesse nel 2022, considerato il poco utilizzo dell’autovelox, dimostra che nonostante gli avvisi, gli automobilisti continuano a correre mettendo a repentaglio la sicurezza delle strade», spiega il vice domandante della Polizia locale Antonello Angioni. «Nei prossimi mesi l’impiego dell’autovelox sarà intensificato laddove ci sono le condizioni, ovvero la distanza idonea, le caratteristiche della strada, sempre nel rispetto delle norme».

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