Quartu, percorsi di olivicoltura tra le piante
Prevista anche la realizzazione di un oliveto sperimentale, che negli anni diventerà produttivo e rappresenterà un simbolo concreto di rigenerazione ambientalePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un nuovo percorso formativo e sociale prende vita a Quartu grazie al progetto Percorsi di olivicoltura – L’olivo come strumento di coesione, saperi e sviluppo locale, promosso dal Parco Naturale Regionale Molentargius–Saline in collaborazione con Istrù Formazione e Sviluppo, e cofinanziato dal Comune di Quartu e dal Cagliari Calcio.
L’iniziativa sarà presentata lunedì 17 novembre 2025 alle ore 9:30, presso la sede del Parco in via La Palma 6, a Cagliari, nel corso di un incontro aperto a tutta la cittadinanza. Il progetto rientra nell’ambito dell’Avviso pubblico di Coesione sociale a supporto dei Servizi sociali del Comune di Quartu Sant’Elena, destinato ai cittadini residenti, con particolare attenzione alle persone in condizioni di fragilità sociale, disoccupati e inoccupati.
Non si tratta soltanto di un corso, ma di un percorso completo che unisce formazione teorica e pratica, laboratori di assaggio dell’olio, attività di inclusione sociale e momenti di partecipazione collettiva. Attraverso il progetto, il Parco avvierà inoltre la realizzazione di un oliveto sperimentale, che negli anni diventerà produttivo e rappresenterà un simbolo concreto di rigenerazione ambientale, sostenibilità e memoria delle antiche vocazioni agricole del territorio.
Il progetto si avvale della collaborazione tecnico-scientifica di AGRIS e LAORE Sardegna, enti di riferimento regionale nel settore olivicolo-oleario, e dello speciale coinvolgimento di ANFFAS Sardegna, che contribuirà a rendere le attività pienamente inclusive e partecipate. Un ruolo importante è svolto anche dalla collaborazione attiva delle aziende agricole del territorio, che offriranno competenze, esperienze e supporto concreto alle attività formative e dimostrative previste dal percorso.
L’Assessore comunale ai Servizi sociali e alle Politiche generazionali Marco Camboni spiega che «con ‘Percorsi di olivicoltura’ sosteniamo un progetto che unisce ambiente, solidarietà e conoscenza, in linea con la nostra visione di comunità attiva e inclusiva. Un’altra bella opportunità per i nostri cittadini resa possibile dagli investimenti in coesione sociale, rinnovati anche quest’anno».
«Il Parco di Molentargius si conferma un luogo dove le persone, le istituzioni e la natura dialogano per costruire futuro - sottolinea il Presidente del Parco Naturale Regionale Molentargius-Saline Stefano Secci -. Questo progetto rappresenta anche un passo concreto verso la rigenerazione agricola dell’oasi ambientale, un ritorno alle vocazioni produttive e paesaggistiche del passato, che attraverso l’olivo trovano una nuova espressione contemporanea, sostenibile e condivisa».
L’evento di presentazione offrirà l’occasione per illustrare obiettivi, modalità di partecipazione e calendario delle attività che si svilupperanno nei prossimi mesi.
