Quartu si prepara ad accogliere un’importante iniziativa dedicata al valore educativo e sociale dello sport, in particolare della boxe. Una bella occasione per dimostrare ancora una volta come la disciplina sportiva, al di là dell’aspetto agonistico, possa rappresentare un potente veicolo di educazione, inclusione e sviluppo personale, specialmente per i giovani.

Il progetto, intitolato “La Boxe come strumento di crescita personale e inclusione sociale”, nasce grazie alla collaborazione tra il Comune di Quartu Sant’Elena, la Fondazione di Sardegna e l’ASD Team Boxe Cappai, con il coinvolgimento dell’Istituto Comprensivo a Indirizzo Sportivo ‘Porcu Satta’.

L’iniziativa è quindi un esempio virtuoso di come enti pubblici, fondazioni private e associazioni sportive possano unirsi per promuovere la cultura dello sport, inteso come strumento fondamentale per l’inclusione sociale e per contrastare i fenomeni di marginalità. E in tal senso l’Associazione Sportiva Team Boxe Cappai da tempo dimostra il suo impegno non solo verso l’eccellenza sportiva, ma anche per essere un importante punto di riferimento educativo per la comunità.

L’evento si articolerà in due giornate aperte alla stampa, con un focus particolare sugli studenti e sulla comunità. Giovedì 13 novembre l’iniziativa ‘La Boxe a scuola’ presso l’Istituto Comprensivo Porcu Satta prevede in apertura, alle 9.30, i saluti delle Autorità e la presentazione ufficiale del progetto ‘Oltre il Ring’. A seguire spazio all’incontro e al confronto degli studenti con i Campioni della Boxe, un’occasione unica per ascoltare testimonianze dirette sui valori di sacrificio, rispetto e lealtà che questo sport insegna.

Il giorno dopo, venerdì 14, spazio a ‘Oltre il ring. Esperienze e dimostrazioni’. Dalle 9:30 alle 12:30, presso l’ASD Team Boxe Cappai, in via Vico 125, sono in programma esibizioni tecniche e incontri dimostrativi che vedranno protagonisti atleti e ragazzi, per toccare con mano la preparazione e l’impegno richiesti dalla disciplina.

«Il progetto promosso presso la scuola Porcu Satta rappresenta un’iniziativa dal grande valore educativo e sociale - spiega l’Assessora alla Pubblica Istruzione e allo Sport Cinzia Carta -. La dirigenza scolastica e i docenti hanno accolto con convinzione ed entusiasmo la proposta di questa attività non solo in virtù della particolare vocazione sportiva dell’istituto ma soprattutto perché lo sport, al di là dell’aspetto agonistico, può diventare un potente strumento per veicolare messaggi educativi. Come Amministrazione crediamo fortemente in progetti di questo tipo, come confermano le tante iniziative realizzate, con lo sport a fare da promotore dei valori di solidarietà, uguaglianza e rispetto reciproco. Il lavoro di squadra tra istituzioni, scuola e associazioni sportive del territorio arricchisce la comunità e offre ai nostri giovani nuove opportunità di crescita e partecipazione».

Come conferma anche l’Assessore ai Servizi sociali e alle Politiche generazionali Marco Camboni: «La disciplina, la correttezza, il rispetto dell’avversario: con questa iniziativa si certifica tutto questo, che è poi il significato intrinseco dello sport. La boxe è una disciplina che implica il contatto, è quindi fondamentale che l’approccio dell’uno contro uno sia assolutamente ligio ai dettami della lealtà sportiva, evitando quindi i cosiddetti colpi bassi. Un comportamento necessario sia nella realtà effettiva sia come metafora della vita».

«La Federazione supporta con convinzione iniziative come questa, che portano i valori sani e formativi del nostro sport direttamente tra i giovani - sottolinea Guido Sarritzu, Presidente del Comitato Regionale FPI (Federazione Pugilistica Italiana) -. La Boxe è una disciplina che forgia il carattere, insegna il rispetto delle regole e dell’avversario. Vedere la ‘nobile arte’ riconosciuta come strumento di crescita e inclusione nelle scuole della Sardegna è un passo fondamentale per il futuro sportivo e sociale della regione. Sostenere questo progetto significa investire nel capitale umano della Sardegna. Riteniamo che lo sport, e in particolare la Boxe in quanto disciplina formativa, sia cruciale per l’acquisizione di valori fondamentali e per la creazione di una comunità sempre più coesa».

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