C’è l’ok della Giunta Comunale di Quartu Sant’Elena al documento che approva la variazione di assestamento generale di Bilancio 2023-2025, con il quale si verifica il pareggio degli equilibri fra le voci di entrata e di spesa rispetto alle previsioni dell’esercizio finanziario in corso. E ora le carte, per l’approvazione definitiva, passeranno al vaglio del Consiglio Comunale nel corso della prossima seduta del 27 luglio.

Secondo il calendario amministrativo il documento di Salvaguardia va approvato ogni anno entro il 31 luglio, entro sei mesi dal varo del Bilancio di Previsione. Si tratta di «un documento solido, che mantiene gli equilibri di entrata e di spesa riuscendo a far fronte anche ad imprevisti consistenti senza fare ricorso a risorse aggiuntive ma basandosi esclusivamente su fonti di stanziamento già iscritte al Bilancio», spiega il Vicesindaco ed assessore al Bilancio Tore Sanna, all’indomani dell’approvazione.

«Fra le voci in uscita più consistenti e non iscritte al Bilancio Preventivo lo scorso 31 dicembre vi è quella relativa al contenzioso con la ditta Andreoni in merito alle opere già eseguite presso il Parco Is Arenas, rispetto alla quale l’Amministrazione ha deciso di aderire ad un’ipotesi transattiva di 1 milione e 100 mila euro a titolo risolutivo», continua Sanna. «A tal fine abbiamo istituito un fondo apposito della capienza corrispondente a quella cifra e che sarà utilizzato non appena la transazione sarà conclusa. Abbiamo dovuto fronteggiare anche la richiesta del gestore della Raccolta dei rifiuti De Vizia relativa agli aumenti contrattuali relativi all’inflazione e all’aumento del costo dell’energia per un valore complessivo di 750mila euro, che abbiamo coperto con risorse del nostro bilancio in modo da non andare ad incidere sulla tariffa per l’anno corrente. Non sappiamo se saremo in grado di garantire la stessa copertura per il restante biennio 24-25, a fronte di eventuali nuovi rincari. L’unico modo per evitare di incidere sulle tariffe sarà quello per l’Amministrazione di aumentare ancora l’incisività dell’azione di accertamento sul pagamento della Tari da parte di tutti i cittadini».

Fra le altre spese in rilievo, figurano quelle iscritte al capitolo delle richieste sopravvenienti dai vari settori dell’Amministrazione, fra cui 140mila euro per l’ efficientamento dell’illuminazione, 165mila euro per la gestione degli impianti termici degli uffici comunali, 40mila euro per il Centro Estivo Comunale. Passando alla voce Entrate, si è poi provveduto a ad assestare il gettito dell’Addizionale Irpef a 5.899.395,55 euro per le annualità 2024 e 2025 sulla base di un ricalcolo delle maggiori riscossioni del 2022, pari a più 536 mila euro. «Ciò ha consentito di costituire un fondo vincolato della stessa cifra che sarà usato per le nuove assunzioni nell’Ente. Tutto questo senza modificare in alcun modo le aliquote Irpef ma solo attraverso la rivisitazione del gettito», spiega il vicesindaco.

A causa delle risorse regionali non pervenute, sono stati rimodulati i 700mila euro di co-finanziamento originariamente previsti nell’ambito degli interventi del progetto Iscola su alcuni istituti scolastici cittadini (vie Vico, Turati e Cimabue): «Di questi, -continua l’assessore – 125mila andranno a copertura di debiti fuori bilancio, 40mila a copertura di espropri, 100mila saranno destinati alla dematerializzazione degli archivi cartacei del settore Edilizia privata, per consentire l’accelerazione di pratiche correnti e di condono, 90mila per l’adeguamento delle dotazioni d’arma del corpo di Polizia Locale, comprensivo di relativo addestramento,oltre 250mila a copertura parziale della già citata transazione con la ditta Andreoni, 30mila per il Totem digitale al servizio del cittadino in grado di fornire seduta stante le stampe dei documenti Tari ai cittadini, che sarà posizionato all’ingresso del Comune. Infine, – conclude Sanna – con i 580 mila euro incassati dalla vendita della Farmacia di San Benedetto potremo procedere all’adeguamento strutturale della caserma dei Carabinieri di Via Milano (per un importo di 398mila euro) mentre i restanti 266mila euro saranno destinati al capitolo della manutenzione e rifacimento di strade e marciapiedi».

(Unioneonline/v.f.)

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