Sono una decina le auto che sono state date alle fiamme nelle ultime settimane a Quartu Sant'Elena. Il quartiere più colpito resta quello di Pitz'e Serra dove gli incendiari si sono scatenati soprattutto tra le vie Svizzera e Grecia.

L'ultimo episodio risale al periodo di Pasqua: un'auto era stata data alle fiamme davanti al parco del popolo Kurdo, passaggio di tante persone anche in questo periodo di emergenza per il coronavirus per via della presenza di numerose attività commerciali nella zona.

Oltre al danno la beffa: le carcasse, incenerite e ormai inutilizzabili, restano poi là dove sono state bruciate, come monumenti al degrado che spesso vengono anche usati come discariche per gettarvi rifiuti in quel che resta degli interni.

Purtroppo, anche in questi ultimi due mesi di quarantena forzata per le misure di contenimento del coronavirus, gli incendiari non sono rimasti a casa ma hanno continuato indisturbati la loro opera dando alle fiamme i veicoli parcheggiati sotto le abitazioni. E' successo anche in via Mercadante e anche qui la carcassa è rimasta parcheggiata dov'era.
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