È un audio-messaggio dai toni severi quello che una nostra lettrice, Lella Melis, ha inviato alla redazione via WhatsApp, e riguarda i problemi dei semafori spenti a Quartu Sant'Elena.

"Qualche settimana fa - spiega - all'incrocio di via Pitz'e Serra c'è stato un incidente mortale. Questo perché il semaforo non funzionava. Oggi, oltre ad essere ancora spento quello, non è attivo neanche l'altro, fra Pitz'e Serra e la 554".

"Col traffico raddoppiato - prosegue - se non triplicato di questo periodo, non si riesce ad attraversare l'incrocio. Chi arriva di corsa qua, chi si sposta di là, è un macello. Aspettiamo un altro morto per intervenire?"

Ma la situazione è ancora più critica perché "un'altra metà delle strade di Quartu oggi saranno chiuse per la sagra di San Giovanni. Magari abbiamo dieci vigili che controllano i sassi di via Fiume... È vergognoso".

La lettrice dice anche di aver chiamato i carabinieri: "E mi hanno passato i vigili urbani. Questi dicono 'sì, sappiamo, ci hanno segnalato i problemi ma non siamo noi a poter decidere, parli col sindaco o con chi è responsabile'. Stiamo scherzando davvero?".

Solito scaricabarile. Nessuno fa niente. Neppure se ci scappa il morto. (Unioneonline/s.s.)

***

(Potete inviare i vostri video, foto e news a L’Unione Sarda su WhatsApp al numero 335.1546482)
© Riproduzione riservata