Residenti o turisti, le telecamere montate sui varchi elettronici della Zona a traffico limitato non hanno fatto distinzioni. È scattata da appena un mese e mezzo la Ztl nel cuore di Pula, ma gli automobilisti multati per avere attraversato il varco oltre l'orario consentito sono già oltre settecento. In questi giorni, gli agenti della polizia locale, stanno recapitando ai destinatari i verbali elevati nel primo periodo. Ovviamente non mancano le proteste, legate, soprattutto, a una comunicazione poco chiara dell'entrata in vigore della Ztl.

LA PROTESTA - "Sono stato multato per aver oltrepassato il varco alle 21,32 del 15 giugno - racconta Antonio Casula, un residente - ma nel tabellone luminoso compariva solo un asterisco, non l'invito a non procedere oltre. Le informazioni fornite ai cittadini non sono state chiare: sul sito del Comune una volta c'era scritto che la Ztl sarebbe partita il 12 giugno, un'altra il 23".

RECORD - Federica Idini, suo malgrado, è convinta di aver stabilito un record: 9 multe, dovrà sborsare 664 euro. "Vivo in centro, e quando mi è stato consegnato il pass, il vigile mi aveva spiegato che avrei potuto circolare ovunque, ma non avevo ben capito che potevo percorrere solo la strada più breve per raggiungere casa mia - spiega - e la legge, purtroppo, non ammette ignoranza e temo che sarà costretta a pagare". Ma un altro automobilista ha fatto peggio, e di multe ne ha collezionate dodici.

I VIGILI - Francesca Onnis, comandante della polizia locale, rivela i risultati raggiunti con l'avvio della zona a traffico limitato e dell'area pedonale urbana (Apu). "La prima settimana è stata la più difficile - racconta - ma ora gli automobilisti si stanno adeguando: il traffico in centro è molto più fluido".

IL "POLLICINO" A PULA:

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