Gli studenti dell’istituto alberghiero Azuni di Pula scoprono Batteria Boggio, l’avamposto militare risalente alla Seconda guerra mondiale.

Accompagnati dal sindaco Walter Cabasino – nell’ambito del progetto “Pula: un territorio da scoprire, da esplorare da vivere” ideato dal professor Marco Brandolini - le ragazze e i ragazzi della 1^A e della 1^ B dell’Azuni hanno visitato la batteria antinave che il Comune punta a trasformare in un luogo d’attrazione culturale e turistica.

«Sono stato positivamente sorpreso dell’attenzione dei ragazzi, rimasti affascinati dalla bellezza dei luoghi e dal paesaggio – dice il sindaco, Walter Cabasino – è stata un’occasione per far conoscere ai giovani uno dei luoghi più importanti di Pula da un punto di vista storico, culturale e paesaggistico. Si tratta di un luogo poco conosciuto anche dagli stessi pulesi che, proprio di recente, è stato destinatario di un prestigioso progetto di valorizzazione che prevede la realizzazione di un museo, di punti di soggiorno e ristoro». 

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