Si svolgerà mercoledì alle 10,30 a Monserrato, la cerimonia di intitolazione del piazzale antistante il Comando Stazione Carabinieri di Monserrato al maresciallo dell’Arma dei Carabinieri Paolo Mero.

L’evento vuole celebrare non soltanto il profondo legame tra l’Arma e la comunità monserratina, ma anche la storia di un uomo che di questa terra fu figlio orgoglioso e autentico ambasciatore. La scelta di intitolargli lo spazio davanti alla Stazione dei carabinieri suggella dunque un’affinità che travalica il ricordo individuale, divenendo simbolo di appartenenza e responsabilità condivisa.

Nato a Monserrato il 4 maggio 1959, Paolo Mero si arruolò nell’Arma nel 1978 dopo aver frequentato la Scuola Allievi Carabinieri di Roma e il II Battaglione di Iglesias. I primi anni di servizio lo videro operare nelle Stazioni di Marrubiu, Riola Sardo e Serramanna, dove affinò le proprie competenze investigative e instaurò un saldo rapporto di fiducia con la cittadinanza. Nel 1988 assunse il comando della Stazione di Samassi distinguendosi per professionalità, spirito d’iniziativa e profonda umanità, qualità che gli valsero numerosi attestati di stima sia da parte dei superiori sia dell’amministrazione locale.

Dal 1997 diresse la Stazione di Assemini: sotto la sua guida il reparto ottenne l’Encomio semplice collettivo come miglior presidio operativo della Sardegna, grazie a una capillare azione preventiva e alla costante presenza sul territorio, in particolare a tutela dei più giovani mediante incontri nelle scuole e progetti di educazione alla legalità. Durante la devastante alluvione del 1999 si pose in prima linea, fornendo ogni supporto alle famiglie colpite.

Il Maresciallo Mero si è spento prematuramente il 17 gennaio 2000, a soli 40 anni, colpito da un improvviso arresto cardiaco, lasciando la moglie Anna Elena Cassa, i figli Stefano e Serena e un lascito di servizio e dedizione che continua a ispirare colleghi e cittadini.

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