Monserrato, convegno contro la violenza tra gli adolescenti al liceo Foiso Fois
Presenti circa duecento studenti, che hanno seguito con attenzione le riflessioni delle relatriciPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Proseguono le campagne di sensibilizzazione nelle scuole contro la violenza, fisica e verbale, tra gli adolescenti. L’ultimo incontro in ordine di tempo si è tenuto ieri nell’aula magna della sede monserratina del liceo artistico e musicale Foiso Fois. Hanno partecipato circa duecento studentesse e studenti. Relatrici dell’evento sono state la psicologa e psicoterapeuta Eleonora Ninu, presidente dell’Ossservatorio Cybercrime Sardegna, e l’ispettrice della Polizia Postale Giuseppina Ruggiero. Gli studenti e le studentesse presenti hanno seguito con estrema attenzione i consigli e le riflessioni delle relatrici.
Ninu si è soffermata sulle radici della violenza e sull’importanza dell’uso di un linguaggio adeguato e, per quanto riguarda la violenza sulle donne, non maschilista: «Essere violenti – spiega la presidente dell’Osservatorio Cybercrime Sardegna – è l’ antitesi dell’essere forti. Solo se si educa al rispetto e al valore dell’altro si può contrastare ogni forma di violenza». Nello specifico ha parlato di violenza di genere anche nella sfera digitale.
L’ispettrice Giuseppina Ruggiero ha invece messo in evidenza alcuni dei reati più frequenti perpetrati tramite i social, connessi alla violenza di genere. «Invito chiunque abbia compiuto i 14 anni, a rivolgersi in maniera anche autonoma alle forze di polizia per denunciare i reati che li coinvolgono in prima persona», ha detto. Il convegno è stato aperto e chiuso dai canti e dalla musica degli studenti e delle studentesse del liceo, coordinati dalla professoressa Carla Falqui.
L’iniziativa è stata fortemente volute dalla preside Nicoletta Rossi, dai docenti responsabili del progetto “Respect and love” approvato dal collegio dei docenti e dai docenti referenti della scuola per la prevenzione del bullismo e del cyberbullismo Elisabetta Calledda, Marzia Meloni, Gigi Pittau e Valentina Scalas.