Maracalagonis, scuola aperta o chiusa? La polemica

"Mia figlia questa mattina non è andata a scuola a Maracalagonis: non perché avessimo deciso così, ma per una serie di comunicazioni errate". A raccontare quanto accaduto è la mamma di una ragazza che frequenta le Medie.

"Ieri il primo cittadino - scrive la mamma alla redazione via WhatsApp - ha pubblicato sul suo profilo Facebook l'avviso per cui la scuola sarebbe stata chiusa questa mattina. Intorno alle 23.30 quella comunicazione è apparsa anche sul sito ufficiale dell'istituto di via Garibaldi. Il motivo era l'allerta meteo arancione. Stamattina un nuovo avviso: la dirigente comunica che, al contrario di quanto detto poche ore prima, la scuola sarebbe stata aperta, con orario delle lezioni regolari, in quanto non avevano ricevuto la comunicazione dell'ordinanza". Lo ha potuto leggere "solo chi ha acceso il telefonino molto presto, ma non tutti viviamo col cellulare in mano".

Con sorpresa, ultima puntata, "l'istituto oggi non è aperto, i cancelli sono chiusi". Il problema, spiega la nostra lettrice, "in qualità di cittadina che usufruisce del servizio di istruzione di Maracalagonis", è "la grave mancanza di comunicazione tra istituzioni, non solo perché crea disagi e inconvenienti, perché per esempio i ragazzi, davanti alla scuola chiusa, potevano anche andare in giro da soli, soprattutto quelli che non vivono in paese, ma dà anche un pessimo messaggio ai giovani".

Infine, ulteriore questione, "l'assenza di oggi come verrà considerata? Posso dare io un suggerimento: gli alunni non sono a scuola, che è rimasta chiusa, per mancanza di comunicazione tra istituzioni".

Dal canto suo, però, il sindaco Mario Fadda spiega: "Io il mio dovere l'ho fatto. Ieri sera, a seguito dell'avviso della Protezione civile, ho costituito il Comitato operativo comunale, e ho emanato l'ordinanza per la chiusura delle scuole, inviandola via mail, all'indirizzo ufficiale dell'istituto di via Garibaldi. Dicono che non l'hanno ricevuta. Ma anche stamattina ho sentito telefonicamente la dirigente, e le ho ribadito che la scuola doveva rimanere chiusa, contrariamente a quanto pubblicato sul sito della scuola stessa".

Da parte del Comune, conclude, "non c'è stato alcun problema di comunicazione".

(Unioneonline/s.s.)

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