Sarà fatto brillare domani mattina (tempo permettendo), nelle campagne di Maracalagonis, l’ordigno bellico ritrovato il 19 settembre durante lavori di scavo in via San Vincenzo a Cagliari, risalente al primo conflitto mondiale.

Sono stati gli esperti del quinto Reggimento Genio guastatori “Forza Paris” di stanza a Macomer a individuare l’area adatta nella Cava fallimento “Felsarda”, a diversi chilometri dal paese. Provvisoriamente stoccata in una cava di Quartu, la bomba sarà trasportata alla “Felsarda” dove sarà appunto fatta esplodere. Una scelta fatta dopo diversi sopralluoghi.

La sindaca Francesca Fadda ha firmato una ordinanza di «sgombero immediato a tutte le persone che si trovano nell’area di sicurezza (su un raggio di 1.500 metri) oggetto dell’intervento. Lo sgombero delle persone dovrà avvenire entro le ore 10 di domani col rientro che non potrà avvenire prima della conclusione delle operazioni di posizionamento, disinnesco e brillamento dell’ordigno. Durante le operazioni nessuna persona potrà accedere e transitare all’interno dell’area interdetta. È escluso dall’obbligo di evacuazione il personale specializzato del 5° Reggimento Genio guastatori e tutti i soggetti che devono garantire la sicurezza e la sanità pubblica».

Grande la mobilitazione della prefettura, della Protezione civile, dei carabinieri, finanza, Polizia locale di Maracalagonis e Quartu, Forestale e Vigili del fuoco.

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