I clienti gli facevano uno squillo sul cellulare e lui li faceva entrare di soppiatto nel locale, ben oltre l'orario di chiusura alle 18 imposto dal Dpcm, lasciandoli consumare all'interno.

Bisognava solo alzare a abbassare con rapidità la serranda in un momento in cui non c'erano forze dell'ordine a vigilare.

Succedeva a Mandas, al bar "Notte e die". Ma il paese è piccolo, la gente mormora e le voci sono arrivate alla caserma. I carabinieri hanno osservato il via vai e fatto scattare il blitz nel locale. Per il proprietario sanzione di 400 euro, è scattato anche il provvedimento di chiusura per 5 giorni del locale, in attesa di eventuali altre decisioni della Prefettura.

Il gestore ha lamentato i gravi danni economici derivanti dalla chiusura anticipata, ma non è bastato ad evitare la multa.

(Unioneonline/L)
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