Operatori turistici e titolari di attività ricettive e produttive fanno fronte comune per il rilancio del turismo locale. Si è tenuta a Mandas la prima conferenza comunale sul Turismo con l’obiettivo di segnare un cambio di direzione importante per il settore turistico del territorio. «Abbiamo posto le basi per integrare il settore con i comparti tradizionali dell’economia locale come agricoltura, allevamento e artigianato», spiega il sindaco Umberto Oppus.

L’amministrazione comunale, insieme agli operatori del settore, sta definendo il piano del turismo in grado di fornire per la prima volta al paese una cornice unitaria in cui istituzioni e privati condividano strategie di lungo termine e obiettivi e linee di intervento di medio termine. «Cultura e turismo sono elementi inscindibili per una lungimirante politica di sviluppo di Mandas e del territorio, a partire da attrattori come il Trenino Verde della Sardegna, che gode di uno straordinario patrimonio storico, artistico, archeologico e paesaggistico frutto delle numerose civiltà fiorite nei millenni sul nostro territorio e della lunga eredità che è stata sostanzialmente rispettata e anzi ha ispirato lo sviluppo urbano», conclude Oppus.

L’azione del Comune è incentrata su un duplice obiettivo: rafforzare l’idea di Mandas come paese di storia, della cultura, tradizioni e identità (a partire dal Borgo Ducale) e governare lo sviluppo del settore per attrarre sempre di più turisti e viaggiatori che apprezzano l’arte e la cultura, l’ambiente e la gastronomia, curiosi e stimolati dall’incontro con le tante peculiarità della zona. 

© Riproduzione riservata