Una lettera aperta per evitare gli sprechi d'acqua, peraltro già scarsa a causa di un inverno poco piovoso e di sorgenti ai minimi livelli.

A scriverla ai cittadini di Teulada è stato nei giorni scorsi il sindaco Daniele Serra.

Preso atto del drastico calo delle disponibilità idriche delle riserve comunali, il primo cittadino ha preso carta e penna per rivolgere un appello alla cittadinanza circa la necessità di porre in essere misure che "portino ad un utilizzo consapevole e - si legge nella nota - corretto di questo bene primario".

Nel ricordare anche la recente ordinanza che vieta l'utilizzo scorretto dell'acqua (lavori edilizi, lavaggio auto e moto, irrigazione cortili e giardini e prelievi oltre la norma) e le sanzioni previste, il sindaco ha indicato anche le "buone e semplici regole" da rispettare: fare il bagno invece che la doccia, controlli alle condotte e quant'altro.

Per poter evitare sprechi e preservare le scorte d'acqua.

L'appello del Comune riguarda non solo i cittadini di Teulada, da tempo in campo per difendere la propria autonomia idrica, ma anche i tanti turisti che durante l'estate affollano il paese e le sue coste.
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