Circa mille bikers sono arrivati da tutta l’Isola, ma anche da oltre Tirreno, dalla Polonia, dalla Spagna e dalla Francia.

Tutti a Sestu, oggi pomeriggio, e tutti in sella alle loro moto per dare l'ultimo saluto a Daniele Saiu, il meccanico 44enne, presidenre del più importante Harley club della Sardegna, stroncato giovedì da un malore fatale.

L'intera famiglia isolana degli harleysti e degli appassionati delle due ruote ha voluto celebrare così il proprio lutto per la scomparsa del poliedrico patron della “Bobber Cycles”, l'officina sestese nata nel 1996 che costruisce, personalizza e ripara le moto da strada, chopper e, appunto, le mitiche Harley Davidson.

Primi fra tutti i motociclisti della Steel Roses mc Sardinia, di cui Daniele Saiu era "il presidente", ma anche i soci del Motoclub Knn1 e di decine di altri club.

Messaggi di cordoglio sono giunti da tutta l'Isola. A cominciare da quello del cantante Joe Perrino: "Per me Daniele era un fratello. Provo un dolore gigantesco".

Oggi l'ultimo saluto, con il rombo di un migliaio di moto. Così come Daniele, forse, avrebbe voluto.
© Riproduzione riservata