Calo o incremento demografico? A Guasila è scontro sui numeri tra maggioranza e opposizione.

"Il nostro paese sta subendo un suicidio demografico senza precedenti con un vuoto colmato solo dall'arrivo di immigrati", sostiene il capogruppo della minoranza consiliare Claudio Fenu.

Secondo le stime snocciolate dai rappresenti di opposizione la popolazione del centro della Trexenta è aumentata di appena 7 unità nel giro dell'ultimo anno, passando dai 2.673 ai 2.680 abitanti.

"L'incremento è dovuto alla crescita degli stranieri giunti a quota 89", conclude Fenu, rappresentante del gruppo politico-cittadino "Progetto Guasila" molto critico nei confronti dell'operato della Giunta.

Parole rispedite al mittente dal sindaco Paola Casula: "Proprio quest'anno dopo tanti anni abbiamo un saldo positivo, in assoluta controtendenza rispetto alla stragrande maggioranza dei paesi dell'interno dell'Isola: 28 persone hanno scelto di mettere radici a Guasila, ottenendo la residenza", dice il primo cittadino, contestando anche il dato sugli stranieri: "Di queste persone solamente tre sono extracomunitari".
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