L’aspetto enogastronomico della sagra della lumaca di Gesico ha un richiamo di curiosi, turisti e affezionati, così grande che – causa misure di contenimento per la pandemia da Covid 19 – è stato scelto di espungerlo dal programma del 2021. “Una scelta dolorosa – dice Carlo Carta, il presidente della Pro loco – ma che abbiamo compiuto con coscienza, dati i motivi sanitari, a favore di un programma più ricco dal punto di vista culturale e religioso”.

La sagra della lumaca è giunta alla sua 29sima edizione e si svolgerà dal 15 al 18 ottobre. Tra gli eventi principali la presentazione della tela dedicata a Sant’Antioco Martire, dell’artista Salvatore Atzeni, la presentazione del libro: “L’Isola dei Santi - Il Vescovo Amatus di Gesico e i Santi Martiri in Sardegna”, a cura di Carlo Carta e Paola Ruggeri, e ancora sarà illustrato il progetto “La Rotta dei Santi Martiri”. Ci sarà poi la celebrazione de “La messa in diretta”, da parte di Monsignor Giuseppe Baturi, che sarà trasmessa da Videolina. 

“Sarà un’edizione speciale e diversa, dunque – prosegue Carlo Carta – ma l'esigenza primaria resta sempre la promozione del territorio e favorire lo sviluppo di un sentimento identitario comune, grazie anche a nuovi percorsi innovati e sperimentali. Per questo motivo abbiamo cercato di favorire, attraverso la riscoperta del nostro patrimonio storico culturale, la vicinanza tra i bambini e gli anziani. Un'altra operazione molto sentita è stata la collaborazione con le scuole e le Università. Ricordo che a Gesico non ci sono più scuole, e questo ha creato notevoli disagi. La riscoperta culturale può dunque realmente essere l'antidoto contro lo spopolamento delle zone interne”.

Uno degli appuntamenti più importanti di questa edizione sarà la presentazione del volume di studi “L’Isola dei Santi”. “Il libro racchiude tante storie popolari diverse, con il sapore della fede e della devozione che ha attraversato secoli e continenti diversi, eppure uniti da similari vicissitudini”, ha concluso il presidente Carta e curatore, insieme a Paola Ruggeri, del volume. Il libro oggi vede la luce con ben 587 pagine, è il frutto del Seminario di Studi organizzato nel 2019 a Gesico e dedicato a “La invenzione dei Santi Martiri tra Africa, Sardegna e Catalogna”. Esiste infatti una ben nota vicenda di trasferimenti di reliquie dall'isola, in età barocca, verso la Catalogna. Il volume percorre una serie di temi che confluiscono poi tutti nella figura di Sant'Amatore, nella trama storica, antropologica e popolare che lega il Santo al paese che lo venera incondizionatamente tutt'oggi.

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