A distanza di sette mesi dall’affidamento dell’incarico a un professionista, il Comune di Donori ha approvato il Piano di recupero e valorizzazione delle terre pubbliche gravate da uso civico da destinare ad attività diverse da quelle tradizionali.

A favore del documento, redatto dall’agronomo Sandro Marchi, si sono espressi tutti i consiglieri di maggioranza. Astenuti invece i tre esponenti della minoranza che hanno lamentato il mancato coinvolgimento della popolazione e, in particolare, dei soggetti che da decenni fruiscono delle terre pubbliche. Il Piano di valorizzazione si aggiunge al Regolamento sugli usi civici, approvato dal Consiglio nel marzo del 2023, con il quale si era messo ordine alle procedure di assegnazione dei terreni per il pascolo e la coltivazione. Con il nuovo provvedimento, si potranno individuare le zone da destinare al turismo rurale, all’escursionismo, alla pratica sportiva, all’agricoltura intensiva e alla forestazione.

Ma non solo, l’approvazione del Piano consentirà di censire tutti i terreni sottoposti a uso civico e faciliterà le attività di protezione civile e di mitigazione del rischio idrogeologico. Il Comune di Donori ha un territorio di circa 3.500 ettari, 1036 sono gravati da uso civico. I terreni saranno dati in concessione dietro il pagamento di un canone annuale con i proventi destinati alla gestione e alla tutela dei luoghi. Il Piano sarà affisso all’albo pretorio del Comune per 30 giorni per consentire ai cittadini di presentare eventuali osservazioni. Se non ci saranno contestazioni, il documento passerà al vaglio della Regione per l’approvazione definitiva.

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