Coltivazione di piante di marijuana a Monastir: restano in carcere tre indagati
Gli altri tre sono ai domiciliariPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Restano in carcere a Uta tre dei sei indagati per la coltivazione di canapa indiana a Monastir col recupero di novemila piante di canapa indiana. Agli altri tre indagati e finiti due giorni fa ugualmente in carcere a Uta, il gip ha invece concesso gli arresti domiciliari.
Indagato anche un minorenne che era finito al carcere minorile di Quartucciu. L'operazione è iniziata nei primi giorni di ottobre con appostamenti e accertamenti avviati dai carabinieri della stazione di Sestu, coordinati dal luogotenente Riccardo Pirali con la collaborazione dei militari della Compagnia di Quartu: un lavoro difficile portato avanti per oltre un mese.
Pochi giorni fa il blitz al quale hanno partecipato anche i carabinieri di Dolianova e i Cacciatori di Sardegna col recupero delle piante e di altra droga destinata al mercato e con i sette arresti, compreso il minorenne. Ora si indaga per risalire al ruolo di ciascuno degli indagati e a eventuali complici.
