Centrale Sarda: nuovi investimenti per rendere più sicura la Statale 128
Assegnato il progetto per mettere in sicurezza il tratto di strada danneggiato dagli smottamenti e dalle frane provocate dall'alluvione del 27 aprile scorsoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La Statale 128 a nord della Trexenta si scopre più sicura. Sono stati realizzati i lavori di bitumazione nel tratto di strada dopo il passaggio a livello tra Suelli e Gesico, in direzione Mandas. Interventi più volte richiesti dalle amministrazioni comunali del territorio. «Nei giorni scorsi insieme ai colleghi sindaci Terenzio Schirru di Gesico e Damiano Aresu di Pimentel abbiamo tenuto un incontro con il responsabile regionale di Anas Sardegna Salvo Campione che è servito a condividere una serie di problematiche e di soluzioni ai problemi della viabilità nel nostro territorio», dice il sindaco di Mandas Umberto Oppus.
Le prime risposte non sono tardate ad arrivare: è stato assegnato il progetto per mettere in sicurezza il tratto di strada danneggiato dagli smottamenti e dalle frane provocate dall'evento alluvionale del 27 aprile scorso. «Nei prossimi giorni incontrerò i progettisti per definire di comune accordo gli interventi da realizzare», conclude Oppus. Sono aperte anche le discussioni (in programma due riunioni da tenersi a breve) per esaminare la situazione della Statale 198 sino a Seui e della 128 nel tratto da Mandas verso Isili, Nurallao, Laconi e Sorgono.
L’Anas inoltre ha avviato le interlocuzioni con la Regione propedeutiche ad appaltare finalmente il secondo lotto della Statale 128 tra la rotonda Suelli-Seuni sino al territorio di Mandas, per cui sono disponibili quasi 20 milioni di euro. Gli investimenti per rendere più sicura e veloce la Centrale Sarda (il tracciato, vecchissimo, risale al 1832), così è denominato l’importante collegamento che attraversa in due la Provincia di Cagliari, sono fondamentali anche nell’ottica della lotta allo spopolamento dei piccoli paesi del territorio.