Rispetto delle leggi e importanza dell’educazione alla solidarietà sociale: sono alcuni dei temi che hanno dominato la giornata del campo invernale degli scout di Santuidu, trascorsa a Castiadas tra Sa Mandria e vecchie carceri. 

I ragazzi hanno visitato il museo della ex colonia penale dismessa nel 1956: la responsabile Anna Palita ha raccontato la vita e le attività dei reclusi che in quegli anni, tra le tante attività, hanno bonificato i terreni allora paludosi e impraticabili e costruito strade per permettere il collegamento dei vari territori. È stata poi eseguita una dimostrazione pratica dove i cani Leo e Krisnha dal Nucleo Cinofili della Polizia Penitenziaria hanno ritrovato delle sostanze stupefacenti precedentemente nascoste: gli addestratori  hanno illustrato le tecniche operative e evidenziato gli effetti devastanti delle sostanze stupefacenti.

A raccontare la giornata  i capi reparto degli scout Simone Utzeri, Eleonora Camboni ed Elisa Diana, che hanno espresso parole di soddisfazione per la riuscita di una giornata estremamente proficua per i ragazzi.

«Siamo soddisfatti e crediamo sia stata una giornata utile che ha sancito un ottimo inizio del campo invernale in un territorio splendido e ospitale. Vogliamo ringraziare il  Comune di Castiadas, in particolare l’assessore Demurtas e il sindaco Eugenio Murgioni», hanno detto, «la responsabile del museo della colonia penale Anna Palita e il Nucleo Cinofili della Polizia Penitenziaria che ha risposto presente alla nostra richiesta di incontro. Crediamo che queste iniziative debbano essere ripetute perché rappresentano occasioni di crescita per i ragazzi e permettono di scoprire un mondo che può essere raccontato con realismo solo da chi lo vive quotidianamente». 

(Unioneonline)

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