Un finanziamento da 2milioni e 500mila euro, due progetti che riqualificheranno il cuore di Capoterra e una delle zone di campagna che attendono da anni le opere di urbanizzazione primaria: il Comune è pronto a sistemare l’area adiacente a piazza Sardegna e la località Perda e su Gattu.

Gli interventi fanno parte del programma di risanamento dei quartieri della città e delle zone periferiche che l’amministrazione comunale intende portare avanti per dare un nuovo volto a Capoterra grazie ai finanziamenti ottenuti dalla Regione.

Il sindaco, Beniamino Garau, rivela il cronoprogramma degli interventi di risanamento: «Le opere, già tutte finanziate, verranno appaltate prima della fine dell’anno, i cantieri apriranno i battenti all’inizio del 2025. Per la riqualificazione della località Perda e su Gattu verrà speso 1 milione di euro, denaro che servirà a mettere in sicurezza dal punto di vista idrogeologico la zona in cui sono presenti abitazioni e attività artigianali. Verranno realizzate le opere per la raccolta delle acque bianche, saranno posizionati i cavalcafossi sui canali e, finalmente, verranno asfaltate le strade, che dopo ogni acquazzone diventano immediatamente impraticabili».

L’intero complesso di piazza Sardegna, colpito duramente dall’alluvione che squassò il centro di Capoterra, verrà sistemato una volta per tutte.

«Per questo progetto – dice Garau – abbiamo ottenuto 1 milione e 500mila euro, l’opera non solo è fondamentale per risolvere alcune criticità di tipo idrogeologico, ma anche per dare un nuovo volto a uno dei punti nevralgici della nostra città».

Silvia Sorgia, vice sindaca e assessora ai Lavori pubblici, descrive gli interventi: «Per quanto riguarda i lavori di sistemazione della zona di piazza Sardegna si procederà per lotti, ce ne vorranno tre per vedere l’opera nella sua interezza. L’area giochi e i parcheggi in via Grazia Deledda, ma soprattutto la messa in sicurezza del canale scoperto, sul quale verranno condotti anche accertamenti per individuare gli scarichi abusivi. Sistemeremo il vecchio campo da calcetto, i casotti verranno eliminati e riqualificheremo la struttura avuta dall’Enel: aspetto non secondario, il programma di piantumazione di diverse specie arboree nell’intera zona, destinata a diventare il polmone verde del centro abitato».

Perda e su Gattu non è l’unica zona periferica che il Comune intende risanare, in programma c’è la risoluzione dei problemi di vecchia data anche delle altre zone che si estendono oltre la parte finale di corso Gramsci. «In località come Su sinzuru le strade, soprattutto in seguito alle piogge, si trasformano in pantani impercorribili – dice Sorgia -, il nostro intento è asfaltarle e completare al più presto la numerazione delle abitazioni».

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