Si chiama QEX - Quartu Express ed è la nuova linea di bus del Ctm che consentirà di muoversi da Cagliari a Quartu e viceversa in 25 minuti.

Sarà attiva dal 14 settembre, con capolinea in piazza Matteotti e via Brigata Sassari e ritorno in piazza Matteotti.

Interamente sostenibile, gestita con filobus elettrici e con un risparmio di tempo di percorrenza grazie alla corsia preferenziale di viale Marconi e via Dante.

"È una linea che consentirà di arrivare da Cagliari a Quartu Sant'Elena e viceversa in 25 minuti, in un minor tempo rispetto alle linee già esistenti - spiega Carlo Andrea Arba, presidente di Ctm spa - perché è una linea studiata come un Bus Rapid Transit, cioè con l'utilizzo di corsie preferenziali”.

La linea QEX è una linea attiva dal lunedì al sabato e avrà una frequenza di 8 minuti dalle 7 del mattino alle 21.

Il servizio inizia alle 4.23 del mattino da Quartu e termina con l'ultima corsa da Cagliari verso Quartu alle 22.55.

"Auspichiamo che il progetto che abbiamo programmato possa essere presto in linea gestito con mezzi da 18 metri e con una frequenza ancora minore. Il tutto senza cantierizzazioni e costi aggiuntivi e, cosa non banale, sostenibile. Certo, l'ideale - conclude Arba - sarebbe che i mezzi Ctm viaggiassero per tutto il percorso in corsie preferenziali e questo permetterebbe una puntualità assoluta e tempi molto concorrenziali alle vetture private".

"L'obiettivo per la città metropolitana – commenta il sindaco di Cagliari Paolo Truzzu – è quello di fornire un servizio pubblico veloce e affidabile: questa linea con otto minuti di frequenza rispetta questa necessità, nonché - aggiunge - permette a tanti cittadini di abbandonare la vettura privata e risparmiare sui costi del carburante, oltre che evitare traffico e inquinamento che sta portando a risultati climatici evidenti. Mi auguro che tutto il lavoro di programmazione che stiamo facendo come Amministrazione metropolitana e comunale e attraverso la nostra società Ctm porti alla consapevolezza di un futuro per le nostre città sempre più connesso con la smart mobility anche attraverso la modalità condivisa".

(Unioneonline/l.f.)

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