Andare sul territorio per raggiungere quante più persone, con disabilità visiva o comunque in condizioni di svantaggio, grazie allo Sportello Mobile. È l’ultima iniziativa della sezione di Cagliari dell’Unione Ciechi e ipovedenti e finanziato dal Consiglio regionale con l’ultima legge di Stabilità. Il progetto partirà martedì primo agosto e arriverà a Muravera e Villasalto. Poi, da settembre a dicembre, sarà a Carbonia, Sanluri, Villasor e Mandas.

«Lo abbiamo chiamato Sportello Mobile 2023 perché – ha spiegato la commissaria Simona Trudu – , per la prima volta, saremo noi con la nostra organizzazione a raggiungere tutti coloro che si trovano in condizione di disabilità visiva, a prescindere dal riconoscimento formale dello status e che, pur avendo bisogno di un sostegno, di aiuto o anche solo di informazioni, non hanno la possibilità di raggiungere la nostra sede o magari non sanno neanche della nostra esistenza». Tra gli obiettivi del progetto c’è il decentramento dei servizi, l’assistenza nella predisposizione delle tante pratiche per il riconoscimento dei propri diritti, il supporto, anche psicologico, nell’acquisire consapevolezza e autonomia, l’inclusione sociale.

«Vogliamo raggiungere anche le persone anziane in condizioni di disabilità visiva - ha aggiunto Trudu-, che spesso vivono una condizione di isolamento all’interno di comunità depauperate sempre più dei servizi essenziali». Per gli utenti che ne faranno richiesta, gli operatori dello Sportello Mobile 2023 potranno recarsi a domicilio e saranno comunque presenti nelle sedi ospitanti dal lunedì al venerdì per circa 3 ore. Da martedì 1 a venerdì 4 agosto, il mezzo mobile con i consulenti dell’Unione ciechi di Cagliari stazionerà in via Speranza 68 a Muravera, ospitato dall’associazione Domu Mia. Da lunedì 7 a venerdì 11 si sposterà a Villasalto in piazza Giovanni Paolo II, in collaborazione con l’associazione A.v.r.a. 

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