Alla fine dello scorso dicembre, uno dei due medici di base di Burcei è andato in pensione. Ancora non è stato sostituito: la direzione generale della Asl un mese fa ha aperto un bando provvisorio, ma nessuno – almeno sino ad oggi - ha scelto la sede di Burcei.

Risultato? In paese la sanità è affidata a un solo medico di base e a due pediatri. A febbraio era stata aperta una guardia medica diurna che però non è andata avanti. Comprensibili i disagi per i residenti.

"Siamo in stretto contatto con la Asl – dice il sindaco Simone Monni – ed è stato avviato il bando a tempo indeterminato dei medici di base. Abbiamo chiesto che chi arriverà a Burcei deve avere la sua sede in paese. Disponiamo di locali nel Poliambulatorio, dotato anche del servizio internet. Burcei è a mezz'ora da Cagliari: sono fiducioso, avremo il secondo medico di base”.

"Ricordo anche – aggiunge il sindaco – che, seppure su appuntamento, nel Poliambulatorio operano il diabetologo, il ginecologo e il cardiologo e l'infermiere per i prelievi. Servizi che vanno comunque potenziati: la Asl, con la quale ci confrontiamo ogni settimana, ha garantito tutto il suo impegno”.

A febbraio la Giunta comunale e un centinaio di cittadini si erano recati a Cagliari per un incontro alla direzione generale della stessa Asl. Il secondo medico di base, però, resta ancora un sogno.

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