Tre soluzioni e tante polemiche con la possibilità che l'avvio dei lavori per la realizzazione della bretella di sei chilometri di strada destinata ad unire le due 554, continui e slittare nel tempo: un intervento finanziato anni fa con 80 milioni di euro e atteso per rendere il traffico più scorrevole nella zona. Oggi il collegamento fra la 554 per Terra Mala e la 554 cagliaritana è rappresentata da un tratto della vecchia Orientale a sue corsie. Un tappo soprattutto all'altezza del bivio per Maracalagonis con lunghe code che segnano il ritorno a casa dei pendolari soprattutto durante l'estate. Da tempo l'Anas propone una strada a quattro corsie e un tracciato tutto nuovo. Tre le proposte progettuali avanzate anni fa da Anas. Ne sono rimaste una: la cosiddetta numero 1, indicata dal Comune di Maracalagonis col consenso anche delle amministrazioni vicine e la numero 2 che pare sia quella sulla quale insiste l' Anas. 

Da tempo non si parlava più del problema. Alcuni giorni fa il gelo: «Il Comune – dice la sindaca Francesca Fadda – è stato contattato dalla Regione per una nuovo procedimento di VIA e l’avvio di nuova consultazione ambientale arrivata dal M.A.S.E. Non ci stiamo.Tra le tre soluzioni progettuali inizialmente valutate, è stata selezionata da Anas proprio l’unica espressamente bocciata da tutti i Comuni coinvolti. Una decisione che appare arbitraria, assunta senza considerare le numerose osservazioni e i contributi da noi forniti nel passato. La nostro posizione non cambia- Faremo di tutto per far rispettare le nostre ragioni che sono quelle della popolazione».

Per l’ex assessore all’Urbanistica e ora consigliere di minoranza Antonio Melis, «l’argomento va riportato in Consiglio comunale. Anche noi sposiamo la soluzione numero 1, un tracciato peraltro già previsto nel Puc che risale 2003. L’Anas non può passare sopra le indicazioni che arrivano dalla base».

Per il consigliere Gianluca Mudu, sempre in minoranza in Consiglio, «bisogna avere la capacità di leggere gli studi dei tecnici e capire che l’opzione in campo è una sola: la numero 2, perché le altre due presentano problematiche di realizzazione. Torniamo in Consiglio».

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