Mercoledì mattina, intorno alle 4, viaggiava sulla statale 130 in direzione Iglesias, quando all'improvviso, tra Elmas e Assemini, è stato costretto evitare l'impatto con quattro pastori maremmani, finendo sul guardrail.

Un'auto che sopraggiungeva si è poi schiantata contro la sua, andando a fuoco.

"Sia io che la ragazza alla guida dell'altra auto siamo rimasti illesi per miracolo, ma poteva scapparci il morto", racconta Andrea Tinti, 39 anni, di Assemini, che lancia un appello: "Chi ha informazioni mi aiuti a risalire al proprietario dei cani".

Sono diverse le segnalazioni di animali incustoditi che attraversano la strada mettendo a repentaglio la sicurezza degli automobilisti. E non è da escludere che uno dei maremmani evitati da Tinti sia quello ritrovato morto - forse investito da un altro automobilista - ieri sotto il guardrail in territorio di Elmas, a pochi chilometri dal luogo dell'incidente. La polizia locale ha chiesto ad Anas di rimuovere il cadavere.

"Sono riuscito a evitare l'impatto con i cani, esemplari enormi, con una brusca sterzata istintiva", racconta Tinti. "Per fortuna sono sceso subito dalla macchina - le quattro frecce si sono attivate automaticamente - prima che arrivasse l'altra auto che si è schiantata frontalmente contro la mia andando a fuoco. Per fortuna la ragazza alla guida è riuscita a uscire. Ieri sono stato contattato da un testimone: anche lui ha rischiato di finire contro i veicoli già fermi". Da qui l'intervento di carabinieri e vigili del fuoco.

Resta il pericolo sulla presenza dei maremmani abbandonati lungo la statale: "Mi è stato detto che apparterrebbero a un pastore, già segnalato per episodi analoghi. La cosa più importante è che io e quella ragazza siamo vivi per miracolo, così come quella ragazza. Risalire al proprietario dei cani potrebbe consentirmi di riparare i danni tramite l'assicurazione, ma sopratutto prevenire altri incidenti che potrebbero sfociare in tragedia".
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