Allevatore muore a Monastir dopo una lite, un indagato per omicidio preterintenzionale
L’episodio risale al 18 agosto scorso: sotto la lente degli inquirenti un operaio 43enne
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un allevatore di 51 anni, Mario Ugas, di Monastir, è morto due giorni fa dopo quasi un mese di agonia in ospedale dove era finito a seguito di una lite avvenuta vicino a un bar di Monastir in cui aveva riportato un trauma cranico.
Il presunto aggressore, un operaio 43enne di Monastir, è ora indagato per omicidio preterintenzionale.
Sul caso stanno indagando i carabinieri della Compagnia di Dolianova. L'episodio è avvenuto il 18 agosto scorso, l'operaio e l'allevatore si trovavano vicino al bar. I due, da quanto si apprende, hanno iniziato a discutere. Una lite furibonda che è poi degenerata. I due sono passati alle vie di fatto, colpendosi e spintonandosi, l'operaio in questa fase avrebbe fatto cadere Ugas a terra. L'uomo ha battuto la testa, perdendo i sensi.
Sul posto era subito arrivata un'ambulanza del 118 e i carabinieri. Il 51enne era stato trasportato d'urgenza all'ospedale Brotzu, con assegnato un codice rosso per trauma cranico non cognitivo.
I carabinieri avevano fatto scattare gli accertamenti in attesa di sapere le condizioni del ferito, identificando il presunto aggressore.
Nelle prossime ore verrà anche disposta l'autopsia sul corpo della vittima.
(Unioneonline/v.l.)