Arriva un nuovo progetto destinato a trasformare le strade rurali del territorio quartuccese. Con un finanziamento di 200 mila euro provenienti dai fondi Argea, ha preso ufficialmente il via il piano di "Miglioramento della viabilità rurale e forestale".

Questo intervento rappresenta una svolta cruciale per la mobilità e la sicurezza delle aree agricole e industriali locali. Tre vie principali saranno al centro di questa trasformazione: via Otto marzo, via Bia e Mara, via degli Agrumi a Sant’Isidoro. Questi interventi mirano non solo a rinnovare infrastrutture critiche, ma anche a incentivare l'uso agricolo dei terreni adiacenti, migliorando l'accessibilità e la qualità della viabilità. In via Otto marzo il progetto prevede il taglio della vegetazione lungo le banchine laterali e la fresatura della pavimentazione in conglomerato bituminoso nei tratti più danneggiati.

Successivamente, sarà applicato un nuovo strato di asfalto per garantire una superficie stradale uniforme e sicura. Questo tratto ha uno sviluppo complessivo di circa 1.200 metri. via Bia e Mara è, invece, attualmente caratterizzata da una pavimentazione sterrata in pessime condizioni, con buche e tratti sconnessi. Questa strada vedrà la realizzazione di una nuova sovrastruttura stradale. Sarà utilizzato materiale misto stabilizzato, adeguatamente compattato, per rendere la via percorribile e sicura. La lunghezza del tratto interessato dall'intervento è di circa mille metri. Infine, a Sant’Isidoro si interverrà in via degli Agrumi. Qui si procederà con il taglio della vegetazione lungo le banchine laterali, seguito dalla realizzazione di una pavimentazione in conglomerato bituminoso drenante. Questo intervento coprirà un tratto di circa 195 metri, iniziando dalla sede stradale bitumata esistente e terminando in corrispondenza del guado sul Rio Nuscedda. Francesca Melis

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