Accoltellamento tra migranti a Burranca: "Colpa di un paio di scarpe"
I due nigeriani hanno cominciato a discutere, poi sono passati alle maniPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Una lite scoppiata per un paio di scarpe messe male, in un punto sbagliato del bungalow, ha scatenato la scazzottata fra i due nigeriani rimasti entrambi feriti ieri sera in un centro di accoglienza di Burranca sulla vecchia Orientale sarda.
L'accoltellatore, 20 anni, è stato arrestato per lesioni personali aggravate. Si trova ricoverato e piantonato al Santissima Trinità. L'avversario che è stato accoltellato all'addome è invece al Businco: guarirà in trenta giorni.
I due risiedono in due diversi bungalow: uno dei due avrebbe lasciato le sue scarpe in un punto sbagliato, con i due nigeriani che hanno iniziato a discutere e ad azzuffarsi subito dopo.
Finché nelle mani del 20enne è comparso il coltello affondato nell'addome della vittima che ha 37 anni. L'accoltellatore ha a sua volta riportato lesioni al torace. Ma già oggi potrebbe essere processato per direttissima.
Le indagini sono state condotte dai carabinieri di Quartu e Sinnai, coordinate dal maggiore Valerio Cadeddu e dal maresciallo Stefano Locci, comandanti della Compagnia di Quartu e della Stazione di Sinnai.