Mercoledì dalle ore 16 si terrà a Burcei un corso dimostrativo di BLS-D pediatrico laico (manovre di supporto di base delle funzioni vitali) rivolto a tutta la popolazione. L'iniziativa è della Confraternita della Misericordia del paese. L'obiettivo è quello di divulgare tra la popolazione  la conoscenza del riconoscimento di un arresto cardiaco, delle manovre di rianimazione cardio-polmonare, l'uso del defibrillatore, la disostruzione delle vie aeree.

Il corso, aperto a tutti, è importantissimo in un paese isolato come Burcei. Da gennaio a oggi, i volontari della Confraternita di Misericordia di Burcei hanno concluso i tre corsi obbligatori per continuare l’attività di soccorritori con il 112/118 e in particolare: il PTC BASE (Prehospital Trauma Care) per la gestione dei pazienti con traumi causati da incidenti; il PBLS-D (Pediatric Basic Life Support - Defibrillation) per le emergenze di arresto cardiaco in età pediatrica conseguenti da ostruzioni delle vie aeree o da altre patologie; i BLSD sanitari (Basic Life Support Defibrillation) ovvero le manovre di primo soccorso per arresto cardiaco negli adulti con l’impiego di defibrillatore.

«L’associazione - dice Antonio Monni, della Confraternita della Misericordia - ora vanta anche la presenza di un istruttore, Adriano Campus, iscritto all’albo IRC (Italian Resuscitation Council). Grazie alla sua disponibilità, è stata possibile la preparazione dei volontari ai tre corsi con prova pratica e test finale a cura del direttore del corso Maria Vincenza Monni e dei collaboratori Betty, Gianni e Raffaela. Sarà presto avviato l’inserimento graduale di alcuni nuovi volontari, con il supporto del direttore sanitario Aldo Casti, che daranno un contributo in ogni attività di soccorso: siamo ancora pochi per prevedere di ampliare le ore di servizio delle emergenze».

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