Si è risvegliata in un letto d'ospedale senza più un volto. La furia del suo ex marito - che le ha dato fuoco per poi morire carbonizzato - l'ha segnata nel fisico, le ha deturpato il viso e l'ha privata di una mano e parte del braccio sinistro. Ma il suo spirito è più che mai indistruttibile. E il sorriso non si è più spento su quel volto di ragazza coraggio. Valentina Pitzalis, 29 anni, di Carbonia, si è conquistata con questa forza il premio "Solidarietà Donna 2013", promosso dall'associazione Socialismo Diritti e Riforme e dalla Fidapa.

"Per il suo impegno morale ad essere testimone di un amore malato", si legge nella motivazione redatta dalle presidenti di Sdr e Fidapa Maria Grazia Caligaris e Paola Melis. "E' stato un inferno - racconta Valentina commossa, prima di ricevere il premio nella sala della Camera di Commercio di Cagliari - ma ne sono uscita. Ora spero che questo mio calvario possa servire a tante donne, per dar loro coraggio di rompere il silenzio e uscire allo scoperto per denunciare violenze e soprusi e smettere di voler fare le crocerossine che vogliono salvare il mondo, quando siamo noi ad essere in pericolo".

Valentina porta i segni tangibili sul suo volto della violenza maschile, ennesima follia della gelosia. "Le ferite sono profonde ma il sorriso non me lo hanno portato via", aggiunge. Per lei la vita non si è fermata quel terribile 16 aprile 2011 quando il marito l'ha cosparsa di cherosene e le ha dato fuoco, poi a sua volta è morto carbonizzato.

Si è salvata per miracolo. "Forse mi ha aiutata qualcuno lassù - racconta - ma ho lottato col fuoco per non morire. Il fuoco ha lasciato i segni delle devastazione ma non ha distrutto il mio desiderio di riappropriarmi della mia esistenza. Ho 29 anni, ho la vita davanti, non mi arrendo, ma ho bisogno dell'aiuto di tutti, le cure sono costose".

Per questo Valentina ha aperto una pagina Facebook , 'un sorriso per Vale'. E ci scherza su: "Non mi posso assolutamente permettere di essere depressa, sono già sfigurata e menomata, anche depressa no. Io sorriderò sempre e continuerò ad andare avanti".
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