Portoscuso, operaio abusò della moglie Tribunale conferma condanna a 6 anni
Confermata in Appello la condanna a sei anni di reclusione a carico di un operaio di Portoscuso accusato di violenza sessuale, maltrattamenti e lesioni nei confronti della ex moglie.Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
I giudici hanno confermato la sentenza di primo grado emessa nel maggio del 2012.
La violenza era avvenuta cinque anni fa, quando i rapporti fra l'uomo (di cui pubblichiamo solo le iniziali, F. M., 38 anni, per tutelare la vittima) e la ex consorte i rapporti erano già tesi. La donna aveva già segnalato di avere subito maltrattamenti fisici e psicologici ai servizi sociali e aveva chiesto la separazione dall'uomo. Poi la denuncia per violenza sessuale il 26 ottobre 2008: l'uomo, stando alle accuse, avrebbe reagito in maniera violenta strattonando la donna fino a provocarle lesioni ai polsi, quindi costringendola a subire un rapporto sessuale.
Sconvolta, ma decisa a denunciare l'accaduto, la donna si era prima rivolta alla guardia medica, e il giorno successivo era andata all'ospedale Sirai di Carbonia: come esigono le leggi, dal nosocomio era subito scattata la segnalazione alle forze dell'ordine.